“Un mio commento sulla situazione politica locale” – IlMessaggero
Il centrodestra e Biondi, inesistenti in consiglio e al governo della città, trovano unità solo sotto elezioni.
Il centrosinistra abdica invece in partenza a riconquistare il comune se non riuscirà a superare il disastro compiuto quattro anni, trasformando la ferita ancora aperta in insegnamento.
C’è una grande fetta di città che, lontana dal clientelismo e dal panem et circenses che ha caratterizzato l’attuale esperienza di governo, chiede altro. Il centrodestra sarà riconfermato dagli aquilani non certo per merito ma solo se noi non saremmo in grado di dimostrarci valida alternativa all’attuale governo. A mancare al momento però non sono nè le idee da mettere in campo, nè le personalità in grado di attuarle, ma il coraggio di giocare una partita all’attacco con la convinzione di farcela.
Io resto invece convinto che si possa vincere e che vada attuato ogni sforzo possibile per riallacciare un dialogo tra le varie componenti finalizzato non certo ad un riproposizione stanca dell’esperienza di quattro anni fa, ma ad una proposta di governo completamente nuova.
Alla politica, se ancora esiste, il compito di trovare la giusta sintesi seduti intorno ad un tavolo. È questo l’invito che rivolgo a tutte le forze alternative all’attuale maggioranza.